UporabnikiSarni Matteo
Acer saccharinum L.
Srebrni javor Sapindaceae
Wisteria sinensis (Sims) Sweet
Glicinija Leguminosae
Lagerstroemia indica L.
Lythraceae
Hibiscus rosa-sinensis L.
Malvaceae
Hibiscus rosa-sinensis L.
Malvaceae
Liquidambar styraciflua L.
Ambrovec Altingiaceae
Lagerstroemia indica L.
Lythraceae
Nerium oleander L.
Navadni oleander Apocynaceae
Cedrus deodara (Roxb. ex D.Don) G.Don
Himalajska cedra Pinaceae
Prunus cerasifera Ehrh.
Štrboncelj Rosaceae
Prunus cerasifera Ehrh.
Štrboncelj Rosaceae
Albizia julibrissin Durazz.
Albicija Leguminosae
Dracaena fragrans (L.) Ker Gawl.
Asparagaceae
Acer platanoides L.
Ostrolistni javor Sapindaceae
Cercis siliquastrum L.
Navadni jadikovec Leguminosae
Buxus sempervirens L.
Navadni pušpan Buxaceae
Aesculus hippocastanum L.
Navadni divji kostanj Sapindaceae
Albizia julibrissin Durazz.
Albicija Leguminosae
🇮🇹 Piante Spontanee presenti sul territorio ITALIANO
Questo progetto è dedicato all'osservazione, identificazione e studio della vegetazione categorizzata come SPONTANEA, ossia piante, alberi, arbusti o fiori che crescono in maniera naturale e diffusa sul territorio Italiano e mediterraneo. Attenzione: le osservazioni riguardanti specie riconoscibili come non autoctone (e di conseguenza non classificabili come "Spontanee") potrebbero venire rimosse.
Giardini Reali di Torino
I giardini più antichi di Torino nascono quando Emanuele Filiberto trasferisce la capitale del ducato di Savoia a Torino, inseguito la pace di Cateau Cambresis del 1559. Ma la maggior parte di quello che si vede oggi (e che ha resistito all'abbandono del periodo napoleonico) deriva dall'opera di André Le Notre, architetto del paesaggio al servizio del Re Sole francese, chiamato a Torino a fine Seicento per dare un aspetto nobiliare al giardino dietro Palazzo Reale.